ExxonMobil e Renewable Energy Group annunciano una collaborazione con Clariant per far progredire la ricerca sui biocarburanti cellulosici

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ExxonMobil e Renewable Energy Group (REG) hanno annunciato oggi la sottoscrizione di un accordo con Clariant per un programma di ricerca congiunta volto a valutare il possibile utilizzo di zuccheri cellulosici, derivanti da fonti come rifiuti e residui agricoli, per la produzione di biodiesel. La ricerca ha il potenziale per contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra.

La nuova partnership amplia un accordo di ricerca tra ExxonMobil e REG, già annunciato in precedenza, nel quale le società hanno validato con successo la capacità della tecnologia di bioconversione REG Life Sciences di trasformare in biodiesel gli zuccheri derivanti da biomasse cellulosiche attraverso un processo monofase.

Il nuovo accordo con Clariant consente ad ExxonMobil e REG di migliorare ulteriormente questo processo di bio-conversione utilizzando zuccheri cellulosici, preventivamente testati e sottoposti ad analisi comparativa, creati attraverso il processo sunliquid® di Clariant. L’obiettivo ultimo delle società è quello di combinare i processi di Clariant e di REG in un’unica tecnologia per la produzione di biodiesel da biomasse cellulosiche.

Negli ultimi tre anni, la nostra collaborazione con REG ha portato a numerosi progressi nel migliorare geneticamente i microrganismi derivanti dai processi proprietari di REG per facilitare la conversione di zuccheri cellulosici in biodiesel. Il contributo di esperienza e competenze di Clariant ci aiuterà a comprendere meglio e a far progredire uno dei passaggi fondamentali dell’intero processo di conversione cellulosica e ci auguriamo possa portare allo sviluppo di una tecnologia per la produzione di biodiesel su vasta scala.

Vijay Swarup

Vice Presidente Research and Development della ExxonMobil Research and Engineering

Clariant è un’azienda leader che offre tecnologie e soluzioni integrate per la conversione di residui agricoli come paglia di grano e di riso, stoppie di mais e bagassa di canna da zucchero. Il processo Clariant sunliquid® prevede un pretrattamento “chemical-free”, la produzione integrata di feedstock ed enzimi specifici di processo e quindi un’alta resa di zuccheri fermentabili C5 e C6. Clariant condurrà gli esperimenti presso il proprio stabilimento pre-commerciale sito a Straubing, in Germania, utilizzando diversi tipi di materia prima cellulosica da convertire in zuccheri per la successiva trasformazione da parte di REG ed ExxonMobil in biodiesel di alta qualità e a basse emissioni di anidride carbonica.

“Siamo impegnati nell’innovazione e in Ricerca & Sviluppo, e poniamo grande attenzione alla sostenibilità, come fondamenta della strategia di Clariant” ha detto Christian Kohlpaintner, membro del Comitato Esecutivo di Clariant. “La nostra piattaforma tecnologica sunliquid® è un importante risultato di questo nostro impegno. Siamo orgogliosi che due operatori leader nel settore dei biocarburanti abbiano scelto Clariant come loro partner e siamo entusiasti di collaborare con loro per sviluppare ulteriormente questa tecnologia unica nel suo genere per convertire biomasse cellulosiche in carburanti e prodotti chimici, incluso il biodiesel.”

La tecnologia REG Life Sciences ha mostrato la sua ampia applicabilità a settori industriali assai diversi come quello dei profumi, della chimica e dei carburanti per il trasporto. Grazie alla sua partnership con ExxonMobil, REG ha sviluppato una tecnologia proprietaria che utilizza microrganismi industriali per convertire zuccheri cellulosici complessi in biodiesel a basse emissioni di anidride carbonica attraverso un processo di fermentazione monofase.

“ExxonMobil è un partner eccezionale per lo sviluppo di questa promettente tecnologia” ha dichiarato Eric Bowen, vice presidente di REG Life Sciences. “Siamo felici di dare il benvenuto nel team a Clariant e alla sua tecnologia sunliquid® che è leader nel mercato. Crediamo di avere costituito un team incredibile per la conversione della biomassa cellulosica in carburanti a basse emissioni di CO2 e siamo eccitati per il potenziale di questa collaborazione.”

I partners lavoreranno anche a uno studio ingegneristico per validare la fattibilità del processo di integrazione delle varie tecnologie.

Clicca qui per leggere il comunicato stampa originale della ExxonMobil sul sito corporate www.exxonmobil.com